Kosovo lo stato delle mafie

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Anno

2006.12 SPECIALI

Dedicato al Kosovo

Sulle spalle dell’Europa
Una secessione modello
Effetto dominio fino al caucaso?

https://www.limesonline.com/sommari-rivista/kosovo-lo-stato-delle-mafie

  • IL KOSOVO IN BILICO
    Le tortuose vicende dei negoziati sullo status finale. Il rapporto Ahtisaari proporrà quasi certamente l’indipendenza ‘condizionata’, ma i russi minacciano il veto. Le ripercussioni nei Balcani. Un fardello per l’Europa.
    di Paolo Quercia
  • BUCO NERO, STATO MAFIA E/O STATO CANAGLIA
    Tre possibili esiti del disastro kosovaro. Ambiguità e colpe dell’Unmik, della Nato e delle potenze che si illudono di imporre un proprio modello al Kosovo. Anatomia dei poteri formali e criminali nella provincia contesa. E l’Europa paga per tutti.
    di Fabio Mini
  • CINQUE SCENARI DI CRISI O DI GUERRA
    Quale che sia la decisione – o la non decisione – delle potenze esterne sul Kosovo, in ogni caso essa sarà contestata da almeno una delle parti in causa. Il possibile intervento di Belgrado e la mobilitazione delle milizie albanesi nell’intera regione.
    di Manfredo FANTI
  • TORNANO LE MILIZIE ALBANESI
    La violenza a sfondo etnico non appartiene solo al passato del Kosovo. Negli ultimi tempi si intensificano le provocazioni e gli attentati. I legami tra criminalità organizzata e terrorismo nazionalista. La Nato non smobilita.
    di Franz Gustincich
  • L’ARMA SEGRETA DEL KOSOVO
    La diaspora gioca un ruolo chiave nella partita internazionale sul futuro della provincia. I paesi che ospitano le maggiori comunità kosovare sostengono l’indipendenza anche perché sperano che parte dei mafiosi immigrati rientri in patria.
    di Alfonso Desiderio
  • PRIŠTINA NUOVA CAPITALE DELLE MAFIE
    Le correnti di narcotraffico nei Balcani occidentali si stanno spostando verso il Kosovo, decisivo per lo smercio di eroina. I caratteri specifici e le nuove strategie del crimine organizzato nell’area. Intanto l’Ue dorme.
    di Rosario Aitala
  • RE ONU È NUDO
    La monarchi aonusiana in Kosovo è stata un fallimento. Gli errori, la presunzione e la corruzione che ne hanno segnato la parabola. Le non incoraggianti prospettive della missione Ue che dovrebbe insediarsi al suo posto.
    di Gian Pietro CALIARI
  • QUANTO COSTA LO STATUS
    Rimesse, donazioni e sostenibilità economica del Kosovo: un bilancio controverso. Come costruire uno sviluppo non più dipendente dalle organizzazioni internazionali e dai soldi degli emigrati. Prima che la rabbia esploda.
    di Emanuela C. Del Re
  • CHE COSA VOGLIONO I SERBI
    In primavera, quando verrà tagliato il nodo dello status del Kosovo, probabilmente nessuno sarà soddisfatto. Il rischio di un’esplosione di violenza è molto forte. La Serbia teme uno Stato mafia alle proprie frontiere. Ma non farà la guerra per impedirne la nascita.
    di Milivoje MIHAJLOVIĆ
  • GEOSTRATEGIA DEI MONASTERI
    Le radici storiche e spirituali dell’attaccamento serbo al Kosovo e Metohija. Se rinunciasse alla sua provincia meridionale, la Serbia cesserebbe di essere una nazione. Le protected zones per difendere le proprietà della Chiesa.
    di padre LAZAR
  • NÉ SERBIA NÉ UNMIK
    Mentre Prishtina reclama piena sovranità, Belgrado estende il proprio controllo sul territorio kosovaro. L’escamotage della ‘tutela del patrimonio culturale’. I pericoli di un’etnicizzazione del confronto. Il ruolo di Onu e Nato.
    di Albin KURTI
  • BELGRADO VUOLE UN BANTUSTAN PER GLI ALBANESI
    Dopo l’autonomia del 1974 e la guerra del 1999 il Kosovo non può che governarsi da solo, anche per il bene della Serbia. La stabilità dei Balcani passa per l’istituzione di due Stati sovrani, rispettosi delle minoranze, insieme nell’Ue e nella Nato.
    di Hashim THAÇI
  • MANIFESTO DEL KOSOVO INDIPENDENTE
    Nell’ottica di Prishtina, l’indipendenza non è solo lo sbocco ‘naturale’ degli attuali assetti regionali, ma anche l’opzione migliore per Belgrado. Gli assets kosovari. Il problema della minoranza serba. L’Europa batta un colpo.
    di Agim ÇEKU
  • DALLA KULLA AL PARLAMENTO
    Gli albanesi del Kosovo devono ottenere l’indipendenza per non diventare un fattore di instabilità permanente nella regione. Come uscire dalla logica privatistica. Le differenze fra ‘gandhiani’ e guerriglieri d’estrazione marxista.
    di Eno TRIMÇEV
  • DOVE VA IL MONTENEGRO
    Raggiunta l’indipendenza, la piccola repubblica adriatica è alla ricerca di un ruolo nella regione. Le spaccature (geo)politiche interne e gli obiettivi di albanesi e musulmani. I business russi e gli intrecci fra potere e mafie.
    di Miodrag LEKIĆ
  • L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELLA BOSNIA-ERZEGOVINA
    Il rinnovamento nazionalista delle ultime elezioni. Il fallimento del modello comunitario. I legami con la vicenda del Kosovo. Il peccato originario di Dayton. La finzione bosniaca e la mancanza di legittimità. Chi crede nello Stato bosniaco?
    di Dario D’URSO
  • ‘Per il Kosovo si poteva aspettare’
    Conversazione con Christian SCHWARZ-SCHILLING
    a cura di Emanuela C. Del Re
  • IL CASO TRACIA
    La candidatura alle elezioni amministrative di una giovane pomacca da parte dei socialisti ha inteso rompere il tabù dei tabù greci: l’identificazione fra Chiesa e nazione. Storia e sviluppi di una questione centrale nei rapporti fra Grecia e Turchia.
    di Irene ZISSIMOS
  • MOSCA INFILTRA IL BUCO NERO CHIAMATO ROMANIA
    L’ex feudo di Ceauşescu è dal 1° gennaio lo Stato più corrotto dell’Ue. Nel vuoto di legalità e di controlli si strutturano i legami fra le intelligence e gli oligarchi dei due paesi. I curiosi ‘acquisti’ russi nel settore energetico. La direttrice del Mar Nero.
    di Victor RONCEA
  • IL MOSAICO DEI BALCANI: GRANDI UTOPIE E PICCOLI STATI
    Che cosa resta dei sogni di espansione geopolitica che hanno periodicamente infiammato l’Europa sudorientale. Uno spazio troppo esiguo e frastagliato per le ambizioni incrociate di serbi, croati, albanesi e degli altri popoli della regione.
    di Federico EICHBERG
  • Le iene del Circeo
    di Antonio PENNACCHI